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finestre chiuse o aperte

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FINESTRE  CHIUSE  O  APERTE



       
Le finestre chiuse sono gli educatori che usano metodi educativi sbagliati e dannosi; le finestre aperte sono gl’insegnanti e i genitori che usano metodi educativi buoni ed efficaci.

        Ecco alcuni esempi contenuti in un aureo libretto scritto da un Fratello delle Scuole Cristiane, appassionato educatore e talento della didattica.

        Primo esempio di finestra chiusa. Mentre l’insegnante sta parlando, si avverte in lontananza il suono di una banda che si avvicina. I ragazzi si voltano subito verso le finestre e non ascoltano più altro. L’insegnante dalle finestre chiuse li richiama:


“Attenti, voltatevi di qua, noi dobbiamo studiare, e basta”.  La banda passa accanto alla scuola; i ragazzi sono congelati, ma la loro mente è piena di musica e le parole dell’insegnate diventano odiose perché disturbano la musica. La banda si allontana, ma l’anima dei ragazzi è contro quella persona che li ha privati di una breve gioia, dopo tanti giorni di fatica e di noia.

        Secondo esempio: finestra aperta. Mentre l’insegnante sta spiegando, si avverte in lontananza il suono di una banda che si avvicina. I ragazzi si voltano subito verso le finestre e non ascoltano più altro. L’insegnante saggia dice subito: “Ragazzi, fermiamoci un momento ad ascoltare: quella è la banda militare; sono giovani che diventano soldati per difendere la patria se c’è bisogno. Sentite i suoni acuti dei clarinetti, poi le trombe e quei colpi forti che vengono dal tamburo e dai coperchi. Quando sarete grandi anche voi potrete diventare soldati, ma speriamo che non vi siano mai più delle guerre”. Intanto la banda passa e si allontana. La maestra conclude: “Ho visto, là in fondo, Giorgio che batteva il tempo; è una bella cosa, si vede che ti piace la musica e potrai, magari, diventare direttore d’orchestra. Bene, e adesso riprendiamo tranquilli la nostra lezione”. I ragazzi sono contenti perché hanno potuto godere di un piacere col consenso della loro insegnate.

        Del resto un atteggiamento così intelligente fu quello di S. Agostino che, mentre predicava, passò una processione di fedeli che cantavano. S. Agostino interrompe la predica e dice: “Ascoltiamo: impariamo da loro a camminare nella vita cantando per la gioia della nostra fede, della speranza in Cristo.

        Altro esempio di finestra chiusa. Un bambino arriva a scuola con in capelli tagliati male. La maestra chiusa dice subito: “Chi è quella bestia che ti ha tagliato i capelli? ”  Il bambino a capo basso risponde: “Mia manna” e piange sul banco tutta la mattina.   Davanti ad un caso simile la maestra aperta dice: “ Com’è brava tua mamma, risparmia i soldi del parrucchiere. Le mamme sanno fare tanti mestieri: imparate da loro.

        Gl’insegnanti sono come i direttori d’orchestra: dipende dalla ricchezza del loro spirito la comunicazione edificante con gli allievi che vengono così preparati ad affrontare, senza stonature, la musica della vita.

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