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povera filosofia

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POVERA  FILOSOFIA


       
Povera e nuda te ne vai filosofia” dice il Tetrarca, e poi spiega il perché: “dice la turba al vil guadagno intesa”.  Fotografia perfetta del nostro tempo e della grande crisi.   Siamo tutti vittime della finanza internazionale solo al  vil guadagno intesa,  senza il rispetto di quella magnifica, preziosa, necessaria Filosofia, luce unica sui problemi dell’umanità, quello del VERO  (vero o falso), quello del BENE  (buono o cattivo), quello del BELLO (bello o brutto).

        Gli Stati principali del mondo dovrebbero vivere secondo le norme delle loro Costituzioni, elenco di princìpi che devono essere rispettati da tutte le leggi.

Ma tutte le Costituzioni sono fatte da uomini che in quel momento hanno il potere, ma forse non la sapienza di fissare norme veramente adatte al bene comune.

        Certe Costituzioni e le leggi derivate possono essere rovine dell’umanità, come furono quelle del Comunismo e del Nazismo.

        E’ necessario che chi va in  Parlamento abbia una cultura che lo illumini su quali norme possono essere imposte a tutti con le leggi. Dalla Filosofia del Diritto potrebbero essere illuminati dall’idea che una norma non può diventare legge se non ha un minimo contenuto etico, e il minimo contenuto etico è la protezione della vita umana.

        Secondo questo principiò (ma lo conoscono i nostri Deputati?) non potevano diventare leggi quelle razziste contro gli Ebrei, né possono essere varate leggi razziste in Italia, né poteva diventare legge quella che autorizza l’aborto.

        Minimo contenuto etico significa che la morale può criticare e giudicare le leggi, perché viene prima delle leggi.

        Ma, quale morale, dirà qualcuno?  La morale, legge di natura che ciascuno applica a se stesso; ciò che serve e piace a me non si può negare agli altri. La morale naturale dice che la vita è meglio della morte e dall’epoca delle caverne ad oggi l’uomo ha cercato di nutrire e difendere la propria vita, prima che nascesse la Filosofia che definisce la vita come un valore. I legislatori devono tenere conto di questa esigenza fondamentale.  Tutto è meravigliosamente contenuto e concentrato nel chiarissimo ama il prossimo come te stesso.

        Se riflettiamo bene, tutto quello che ci circonda è orientato alla conservazione della vita: il cibo, la casa, la medicina, la libertà, il commercio, l’industria, la ricerca, il …parapioggia, gli occhiali…ecc.

        Il male supremo è la guerra che distrugge la  vita e tutto ciò che l’alimenta.

        Il grande male del mostro tempo è l’ignoranza e perciò il rifiuto della Filosofia, la scienza che analizza il problema del bene e del male e vola ben più in alto delle multinazionali “la turba al vil guadagno intesa”..


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